Mercoledì 26 “Tombolone di Natale” per le adozioni a distanza Mercoledì prossimo dalle 21.30 nella propria Sala d’Armi, il Quartiere di Porta Sant’Andrea organizza il tradizionale “Tombolone di Natale”, giunto ormai al ventinovesimo anno di vita.
Durante la serata i quartieristi potranno dedicarsi alle tombole con ricchi premi in natura fino al “tombolone” che vede al primo premio buoni acquisto per 250 euro.
La serata sarà dedicata alla solidarietà: il Quartiere ha aderito anche quest’anno alla campagna di adozioni a distanza “il Cuore si scioglie”, promossa in città dalla sezione soci Coop di Arezzo. Dal 2000, infatti, Unicoop Firenze è impegnata, insieme al mondo del volontariato laico e cattolico, in una grande campagna di solidarietà per favorire l’adozione e l’affidamento a distanza dei bambini in molte realtà povere del Sud del mondo.
Il contributo delle adozioni e degli affidamenti consente a questi ragazzi di avere un sano vitto, assistenza sanitaria, la possibilità di accedere all’istruzione scolastica e poter così sperare in un futuro migliore.
“Desideriamo unire – commenta il rettore biancoverde Maurizio Carboni – questo momento di aggregazione tra le famiglie del quartiere ad un progetto di solidarietà. Contiamo che, come nel passato, avremo una positiva risposta dei nostri quartieristi. A tutti i nostri soci e simpatizzanti ed a tutta la città di Arezzo, i migliori Auguri di un Buon Natale dal Quartiere di Porta Sant’Andrea.”
Durante la serata i quartieristi potranno dedicarsi alle tombole con ricchi premi in natura fino al “tombolone” che vede al primo premio buoni acquisto per 250 euro.
La serata sarà dedicata alla solidarietà: il Quartiere ha aderito anche quest’anno alla campagna di adozioni a distanza “il Cuore si scioglie”, promossa in città dalla sezione soci Coop di Arezzo. Dal 2000, infatti, Unicoop Firenze è impegnata, insieme al mondo del volontariato laico e cattolico, in una grande campagna di solidarietà per favorire l’adozione e l’affidamento a distanza dei bambini in molte realtà povere del Sud del mondo.
Il contributo delle adozioni e degli affidamenti consente a questi ragazzi di avere un sano vitto, assistenza sanitaria, la possibilità di accedere all’istruzione scolastica e poter così sperare in un futuro migliore.
“Desideriamo unire – commenta il rettore biancoverde Maurizio Carboni – questo momento di aggregazione tra le famiglie del quartiere ad un progetto di solidarietà. Contiamo che, come nel passato, avremo una positiva risposta dei nostri quartieristi. A tutti i nostri soci e simpatizzanti ed a tutta la città di Arezzo, i migliori Auguri di un Buon Natale dal Quartiere di Porta Sant’Andrea.”